Hot Stone Massage e cristalli: il benessere dalla terra e dal fuoco

 

 

 

 

Incontrando la Naturopatia

Incontro del 16 aprile 2012 a cura di Eleonora Bultrini, Naturopata di formazione

RIZA Psicosomatica

 

 

 

 

 

L’utilizzo di pietre e cristalli per curare i disturbi psicofisici è una pratica antichissima e in uso in molte culture.

Pietre e cristalli interagiscono attraverso vibrazioni con il corpo, la mente e lo spirito. Le pietre hanno una frequenza vibratoria bassa e agiscono quindi soprattutto a livello fisico, mentre i cristalli hanno una frequenza vibratoria alta e agiscono ad un livello più profondo.

Le pietre sono utilizzate nella tecnica delle Hot Stones,  effettuando un massaggio sulla pelle spalmata d’olio, le pietre calde la disintossicano liberando il corpo da tensioni e blocchi. Le pietre sono purificate prima dell’uso attraverso acqua bollente e sale, il calore stimola gli oligominerali presenti all’interno delle pietre. Dopo il massaggio le pietre vengono appoggiate sul  corpo in vari punti: sulla colonna vertebrale, nei palmi delle mani, sulla pianta del piede o tra le dita. Il contatto tra pelle e pietra, attraverso il calore infonde una sensazione piacevole e rilassante. I cristalli possono essere utilizzati in combinazione con le pietre calde.

La cristalloterapia è una tecnica che utilizza i cristalli e le loro proprietà in un approccio olistico. Ogni cristallo possiede caratteristiche particolari derivate dal colore, dalla forma e dalla composizione minerale. E’ quest’ultima a dare al cristallo la vibrazione che si trasmette al corpo umano e allo spirito attraverso il contatto diretto sulla pelle e che è usata per curare determinate problematiche. Questi disturbi riguardano la salute del corpo, della psiche e il comportamento. Il cristallo viene posizionato sulla zona malata e lasciato agire. La cristalloterapia va comunque effettuata da esperti, per evitare di peggiorare certe situazioni.  

I cristalli possono essere utilizzati a livello personale a contatto con la pelle o nell’ambiente in cui viviamo non come terapia, ma come amuleti o per la meditazione. I cristalli vanno purificati, in genere attraverso acqua corrente e sale e in seguito attivati con l’esposizione alla luce solare o lunare. Poi si esegue una programmazione: si inserisce un proposito nel cristallo, proiettando al suo interno una immagine sempre positiva del nostro scopo. In questo modo le vibrazioni del cristallo ci favoriranno e stimoleranno nelle nostre profondità per raggiungere il nostro progetto.